sabato 17 agosto 2019

FONTANA DELL'AMENANO - CATANIA

La fontana è stata realizzata nel 1867, in marmo di Carrara, dal napoletano Tito Angelini. L'opera rappresenta il fiume Amenano che, secondo la leggenda greca, era un dio dal volto giovanile, come testimoniano alcune monete ritrovate, risalenti al V secolo a.C. La statua del giovane con cornucopia in mano, al centro della fontana, rappresenta dunque il letto del fiume, ormai scomparso dalla superficie.
 
Secondo lo studioso del Settecento, Carlo Gemmellaro, il percorso del fiume Amenano, seguiva la direzione dell'attuale Viale Mario Rapisardi fino alla Piazza S. Maria di Gesù. Esso alimentava il noto Lago di Nicito, seppellito dall'Etna durante l'eruzione del 1669, che oggi dà il nome all'attuale via. Da lì, il fiume proseguiva verso la parte occidentale della città, lungo l'attuale Via Botte dell'Acqua, fino a raggiungere il Monastero dei Benedettini. Qui, il fiume si divideva in tre bracci: uno, fluiva verso la Pescheria e Villa Pacini, l'altro verso il Teatro Romano, Piazza S. Francesco d'Assisi e Piazza Duomo, il terzo, sotto il monastero di S. Giuliano e le Terme Achilliane, per poi sboccare verso il porto.
 
Diversi scavi hanno confermato la presenza del fiume fino al Medioevo, un corso d'acqua che aveva una portata di ben dodici litri al secondo. Oggi, il fiume sgorga presso la Piazza del Duomo, in corrispondenza della fontana, con il cosidetto effetto acqua o linzolu, ovvero con una sorta di cascata che straripa dal bordo bombato della fontana, per finire nel corso d'acqua sottostante, come fosse una cortina bianca, un lenzuolo.  



Fontana dell'Amenano (particolare) - Catania


Ai lati della divinità, due tritoni. Da ogni lato del basamento, l'acqua fuoriesce con un effetto cascata e va a riversarsi nel sotterraneo fiume Amenano.



Fontana dell'Amenano (particolare) - Catania
 
 
Utilizzata fino al 1950 dalle donne come lavatoio pubblico all'aperto, la fontana oggi ha riacquistato la sua antica funzione monumentale.



Fontana dell'Amenano (particolare) - Catania


Il monumento è costituito da una grande vasca in marmo bianco a forma di conchiglia, dalla quale si erge una statua che rappresenta la personificazione del fiume nelle sembianze di un giovane che sorregge una cornucopia dalla quale fuoriesce l'acqua.

La fontana chiude prospetticamente la Piazza del Duomo a sud, proprio di fronte al Palazzo degli Elefanti, mentre alle spalle una scalinata in pietra lavica si apre su Piazza Alonzo di Benedetto, detta a Peschiria, l'antico mercato del pesce della città.



Fontana dell'Amenano - Catania


a cura di Rames Gaiba
© Riproduzione riservata

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