giovedì 13 ottobre 2022

MUORE DARIO FO - 13 OTTOBRE 2016

 

Piastrella autografata da Dario Fo sul muretto di Alassio


Dario FO (Sangiano, Varese, 24 marzo 1926 - Milano, 13 ottobre 2016) è stato un drammaturgo, attore, scrittore, autore, illustratore, pittore, scenografo).

Nel 1997 vinse il premio Nobel per la letteratura con la seguente motivazione: «seguendo la tradizione dei giullari medioevali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi».


Dario Fo, durante i funerali laici di Franca Rame che si sono tenuti al Teatro Strehler di Milano, ha recitato un racconto inedito scritto dalla moglie.

“C’è una regola antica nel teatro. Quando hai concluso non c’è bisogno che tu dica altra parola.
Saluta e pensa che quella gente, se tu l’hai accontentata nei sentimenti e nel pensiero ti sarà riconoscente”
Dario Fo


Il discorso di Dario Fo davanti al Teatro Strehler, durante la cerimonia laica per Franca Rame.




“In tutta la mia vita non ho mai scritto niente per divertire e basta. Ho sempre cercato di mettere dentro i miei testi quella crepa capace di mandare in crisi le certezze, di mettere in forse le opinioni, di suscitare indignazione, di aprire un po' le teste. Tutto il resto, la bellezza per la bellezza, non mi interessa”.

Dario Fo


“La satira è un'espressione che è nata proprio in conseguenza di pressioni, di dolore, di prevaricazione, cioè è un momento di rifiuto di certe regole, di certi atteggiamenti: liberatorio in quanto distrugge la possibilità di certi canoni che intruppano la gente”.

Dario Fo


a cura di Rames Gaiba
© Riproduzione riservata

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